LONDRA
UNA METROPOLI
Londra è una delle più belle città del mondo. Per questo c’è sempre una buona occasione per visitare Londra, che sia per turismo o per cercare un lavoro nella capitale inglese. Sta di fatto che una “puntatina” nella città dove ha sede la monarchia più famosa del pianeta (per fatti e misfatti) viene facile e quasi doveroso. Spuntati come i funghi sulle ali della globalizzazione, i voli low cost hanno rivoluzionato il modo di viaggiare ed ora si può letteralmente dire: “faccio un salto a Londra e poi ci vediamo stasera che ti racconto tutto…” E questo al costo di una pizza. L’unica accortezza è di tenere d’occhio l’orologio perché può succedere che presi dalla frenesia turistica anche il minimo ritardo, non contemplato nell’economico pacchetto, potrebbe costare la perdita dell’aereo che in questi casi non è mai in ritardo (chissà poi perché!).

Conseguenza una notte in aeroporto e un costo spropositato per il nuovo biglietto di ritorno. Ma che volete che sia! Londra è talmente invitante che ci sta tutto. Se però si decide di visitarla con tranquillità ciò che ha da offrire è veramente tanto anzi, tanto tanto. Persino il grigiore londinese è diventato famoso, così famoso da aver fatto coniare una nuova sfumatura di grigio nella scala cromatica, il mitico “fumo di Londra” che ti accoglie appena posi il piede sul “sacro” suolo. Il colmo è che non appena sbuca un pallido sole dalle nuvole già ti manca perché si snatura l’essenza del paesaggio. Come la pioggerella sottile che ti obbliga ad essere fedele ad un solo compagno: l’ombrello. No, non sarebbe più Londra senza tutto questo. E allora via, scarpe comode e tanto entusiasmo perché il tour de force ha inizio; trasportati dai simpatici bus a due piani o dalla metropolitana stiamo per raggiungere i luoghi più caratteristici. Piccadilly Circus, la National Gallery, il British Museum, St Paul Cathedral, la Thate Moderne, Westminster Abbey, Greenwich, Bukingham Palace, London Eye la ruota panoramica, Oxford Street, il Big Ben, Tawer Bridge, Geen Park, Hide Park, il Planetarium e tanto altro. Poi arriva il momento dedicato allo shopping dove si può scegliere se intrufolarsi nei tanti mercatini dove scovare pezzi vintage e anche un po’ kitsch che però ci piacciono tanto, oppure fiondarsi da Harrods.
Ma se si vuole di più si può raggiungere Oxford Street, uno dei migliori centri al mondo per lo shopping dove si può trovare di tutto: dalle firme internazionali, alle boutique di stilisti locali e alle grandi catene di magazzini. Lo shopping a Londra è un piacere da non perdere, poiché anche le vetrine sono una meraviglia per gli occhi. Non solo sfavillio però. Londra nella memoria è anche la città del mistero: per le strade oggi percorse da una folla multietnica, un tempo si aggirava Jack lo Squartatore. Da sempre, infatti, la metropoli è il territorio d’elezione della narrativa noir, crogiolo di inquietudini e labirinto di passioni, crimini irrisolti e misfatti dell’anima. Oggi, i lati oscuri della Londra più cool del pianeta sono illuminati da un’inattesa angolatura musicale. Molti degli autori provengono dal mondo underground inglese e trascinano il lettore per le strade di Londra al ritmo infernale del punk. Ovunque risuonano chiari riferimenti ai leggendari Clash e ai corrosivi Sex Pistols, sfondo ideale per queste storie sospese tra incubi ancestrali e modernissime illusioni. Ma alziamo subito questo velo e buttiamoci in qualche locale di musica dal vivo magari a Camden Town, la zona dei negozi strani, del mercato a poco prezzo, ma anche un posto alternativo dove perdersi in un’atmosfera tra l’irreale e l’assurdo. E poi che dire? Forse più nulla perché questa città brulicante di etnie, di storia e di respiri sembra infinita e ancora tutta da scoprire. Lascio l’ultima parola al poeta e critico letterario britannico Samuel Johnson: “Quando un uomo è stanco di Londra, è stanco della vita, perché a Londra si trova tutto quanto la vita può offrire”.


