POLIAMBULATORIO HEALTH
360° DI
Ammettiamolo: siamo, spesso, ancora ancorati a una visione della medicina ormai tramontata e figlia di retaggi del passato. Dal medico ci si reca quanto la patologia è grave e soprattutto si cura il sintomo o, nella migliore delle ipotesi, la malattia. Non è oggettivamente facile scardinare certe mentalità, per questo sono ancora più preziose realtà come quelle rappresentate dal poliambulatorio Health di Piacenza, diretto dalla dottoressa Giuliana Rapacioli, con Davide Lucchi, Roberto Labo e Filippo Marchesi. L’imprinting, infatti, è quello di avere al centro la persona. Espressione facilmente condivisibile a livello teorico, certo, ma meno attuabile nella pratica se non si è forniti di preparazione, capacità e una struttura in grado di tradurre questo enunciato.
Al poliambulatorio Health è invece realmente comprendere quanto ad essere curata sia la persona, dal momento che la patologia non rappresenta un “errore” a se stante, ma è inserita nell’amplio contesto dell’organismo umano. E da lì si deve infatti partire per riuscire a restituire quel concetto di “salus” che non è meramente la soppressione del dolore o il ristabilire il funzionamento di un organo, ma il donare una serenità completa.
È ovvio che questi risultati non possono essere improvvisati, sono frutto di una vocazione professionale iniziale implementata dal continuo affinamento di metodiche, di approfondimenti e di collaborazioni professionali con personalità di spicco nel settore.
Il poliambulatorio, infatti, è nato come centro di medicina integrata intorno a un gruppo di fisioterapisti e osteopati (ricordiamo che l’osteopatia ha la finalità di migliorare la capacità di adattamento del corpo stimolandone i processi fisiologici già esistenti) e nel tempo si è sempre più strutturata al punto che oggi copre praticamente tutte le branchie mediche, non escludendo quelle psicologiche. Tra i servizi proposti interessante sicuramente è quello legato ai corsi in acqua per la prima infanzia (0-3 anni e 3-6 anni), un’attività educativa sul piano motorio, relazione-affettivo e cognitivo importantissimo nei primi anni di vita e anche la ginnastica in vasca pre e post-parto, il tutto ovviamente in estrema sicurezza, grande preparazione e cura del personale preposto. Da menzionare, ad esempio, la rieducazione del pavimento pelvico tramite l’utilizzo di terapie strumentali come l’elettroterapia e biofeedback utile nel trattamento di diverse disfunzioni: incontinenza, prolasso, post partum, pre e post intervento di prostatectomia, disfunzioni negli sportivi ecc..
Le persone, dunque. Non le patologie. Questa la filosofia sottesa al centro e condivisa da ogni membro dell’equipe, che, in questo modo, grazie alle sinergie poste in essere, riesce a offrire al paziente, meglio definirli: alla donna, all’uomo, una visione globale del proprio stato così da poter tornare quanto prima in una dimensione armonica e a una vita globalmente soddisfacente. Questo sempre. In ogni momento della vita e sotto ogni aspetto. In quest’ottica ecco che, alla medicina tradizionale, che spazia dalla cardiologia alla ginecologia, dall’ortopedia alla medicina interna, dalla psicologia alla neurologia passando per la dermatologia e la senologia viene, in base alle necessità, affiancato anche l’ausilio di medicine complementari come l’agopuntura, la fitoterapia.



