ROLEX DAYTONA
PAUL NEWMAN
E IL ROLEX DAYTONA
Non più nemmeno essere considerato un accessorio. Da misuratore del tempo, a status symbol, l’orologio è, si sa, una parte dell’uomo moderno. Dall’orologio di una persona si scorge la sua personalità, carattere, indole, determinazione. Parlare dell’orologio di Paul Newman, dunque, non è inchinarsi a un gossip mondano, non è strizzare l’occhio al lusso inarrivabile, ma discutere di sociologia moderna, della tecnica che sposa l’eleganza, della firma che nobilita un’essenza.
Il Daytona di Newman, infatti, non è il primo Rolex del noto attore. Già in passato ne possedeva uno, sempre dono della moglie Joanne Woodward come quest’ulti- mo, la quale fece incidere il motto di guidare con pru- denza: “Drive carefully me”. Quell’orologio fece storia
perché Paul lo regalò all’ora fidanzato della figlia, il quale, durante un incontro, mostrò di non aver alcu- na forma di misurazione del tempo con sé. Newman si slacciò il suo dal polso e spiegò: “Se ti ricordi di ricaricar- lo ogni giorno, funziona abbastanza bene”.


Siamo dunque alla classe che si fa oggetto, alla storia che si palesa nella cronaca. Stiamo parlando non di “un orologio” per quanto prestigioso, ma di una genialità capace di reggere il tempo e i tempi! Creato da Rolex nel 1963, questo modello leggendario ha vinto i suoi ti- toli in pista per la sua affidabilità e prestazioni ed è diventato un’icona con il nome “Daytona” come il crono- grafo più famoso e più ricercato al mondo. Daytona: un nome evocativo che, prima di unirsi in modo inscindibi- le a uno dei modelli più iconici di Rolex, ha segnato la propria storicità, intessuta di record di velocità, motori strabordanti, competizioni sulla sabbia e imprese mec- caniche. È, infatti, sulla spiaggia di Daytona, in Florida, che tutto ha preso avvio. Questa generosa distesa di sabbia compatta per più di 35 km, si è caratterizzata fin dai primi anni del Novecento uno dei luoghi più evo- cativi della velocità.
Ecco dunque la sinergia, il parallelo ideale con la marca che più d’ogni altra non teme alcun confronto a livello mondiale. Non c’è qui la possibilità di dilungarsi oltre, ma certo come non ricordare l’anno duemila, quando la Rolex ha dotato il il COSMOGRAPH DAYTONA di un nuovo movimento automatico ad alte prestazioni in- teramente progettato e realizzato in casa. Ancora una volta ecco la definizione per antonomasia della compe- tenza orologiera e della potenza tecnologica di Rolex, in un crescendo che, nel 2013, vede il COSMOGRAPH DAYTONA laurearsi come il primo modello OYSTER della gamma Professional ad essere prodotto in platino, il più nobile dei metalli preziosi, con una sublime lunetta mo- noblocco in ceramica CERACHROM. Dunque mezzo se- colo dopo la sua creazione, il COSMOGRAPH DAYTONA ha, in un crescendo di evoluzioni, raggiunto oggi uno status unico nell’olimpo dei cronografi sportivi.



