AZIENDA

SAIE

AZIENDA SPECIALIZZATA NELLA COSTRUZIONE

DI QUADRI ELETTRICI DI BASSA E MEDIA TENSIONE

La dedizione e la cura sono quelle di una bottega artigiana, l’efficienza e l’affidabilità invece appartengono alla sfera della piccola industria.
Per la Saie, azienda piacentina specializzata nella costruzione di quadri elettrici di bassa e media tensione, dal 1969 ad oggi c’è stato soltanto un precetto inattaccabile, legato a una cultura del lavoro profondamente radicata e che si riassume in una frase: “abbiamo sempre fatto bene così”.

Tutto è iniziato poco più di mezzo secolo fa in una piccola officina, con le maniche tirate su dalla mattina alla sera. L’ingegner Francesco Rossi, che ci ha lasciato nel 2017, è stato l’iniziatore, poi sono arrivati ad affiancarlo Giorgio Soresi, che si occupa di produzione, e Daniele Bolzoni, alla carpenteria e montaggio. La compagine sociale si completa con Piero Pirola, oggi in amministrazione.

Sono l’inizio di un cammino che è arrivato fino ai giorni nostri, caratterizzato dalla capacità di innovare e migliorare il processo intorno a prodotti vincenti, nati dall’intuizione e dal contatto costante con le esigenze del mercato. Cammino affrontato con l’intelligenza necessaria per adeguarsi ai mutamenti tecnologici e alle richieste della committenza, senza tradire mai se stessi. Attraverso un ricambio importante anche tra le risorse umane, che ha segnato l’ingresso in azienda di una seconda generazione in grado di portare avanti l’eredità dei fondatori.

Senza rinunciare a una dimensione familiare dell’impresa: dove si lavora fianco a fianco e ogni passaggio produttivo è strettamente connesso all’altro. Lo si può apprezzare tutti i giorni nello stabilimento di via Portapuglia a Piacenza, dove convivono il reparto dedicato alla progettazione tecnica e le officine della produzione.

Si parte dalla materia grezza, lamiere e fogli d’acciaio tagliati e assemblati grazie alla carpenteria metallica, il rame delle derivazioni elettriche, fino ai complessi apparati elettronici che governano i quadri e cabine destinati a gestire la distribuzione della linfa che alimenta industrie, grandi edifici e complessi residenziali, l’energia. I lavoratori della Saie seguono con scrupolo e attenzione tutto il processo, dallo studio e l’ideazione fino alla fase esecutiva. Un lavoro che da sempre viene realizzato su ordinazione, a misura di committente per impianti in grado di rispondere a particolari esigenze dimensionali, di elevata potenza elettrica.

Nel patrimonio di Saie anche un piccolo gioiello che ha garantito all’azienda piacentina un segmento di mercato assai speciale: un sistema di riscaldamento elettrico per le cisterne dei camion adibite al trasporto di prodotti, come quelli chimici o alimentari che devono essere mantenuti entro stretti limiti o comunque ad alti valori di temperature.

“Siamo partiti con pochi macchinari usati – spiega uno dei quattro soci fondatori, Giorgio Soresi – e da una fabbrica che era un cantiere in espansione. Passo dopo passo, siamo arrivati sin qui. Con un apparato tecnologico all’avanguardia e la consapevolezza che l’invenzione giusta non basta, serve la capacità di migliorare sempre”. Intuizioni vincenti, cultura del lavoro ma anche lo sguardo alla società. Saie in questi anni è stata anche a fianco dello sport: calcio, pallavolo e soprattutto il rugby, attraverso sponsorizzazioni e sostegni a varie realtà sportive piacentine. Perché quello che si impara in campo, le regole, il rispetto e la voglia di vincere, chissà che un giorno non serva anche per innovare e migliorare in fabbrica.